Le carte parlano chiaro. Si chiama ECCL: Enhanced Credit Condition Line. Chi ne gode sarà soggetto a sorveglianza rafforzata. Entro sei mesi ci porterà alla valutazione del quadro di sostenibilità del debito pubblico. Per noi significa, nelle sue varie declinazioni, il default (il fallimento con ristrutturazione del debito). E se la probabilità di una patrimoniale sui conti correnti corresse su una scala che va dal verde al rosso, oggi l'indicatore segnerebbe arancione. Ma non si tratterebbe di una patrimoniale all'acqua di rose, come quella che fece Amato: con almeno 400 miliardi da trovare, per molti conti correnti si tratterebbe della metà del saldo.
È un fiume in piena Luciano Barra Caracciolo, ex sottosegretario agli Affari Europei del primo Governo Conte e magistrato del Consiglio di Stato. Nelle sue vesti di giurista, nutre seri dubbi che lo strumento del DPCM, utilizzato per la legislazione di urgenza nell'emergenza sanitaria, sia costituzionale. Come minimo, andava coinvolto il Parlamento. Ma non lo sapremo mai, perché anche qualora questo quesito arrivasse alla Corte Costituzionale, ormai tutto sarebbe finito, e... cosa fatta capo ha!
Intervistato da Claudio Messora, Barra Caracciolo vi racconterà tutto quello che avreste voluto sapere sulla richiesta di aiuti dell'Italia all'Unione Europea, dal Mes, al Recovery Fund, all'ECCL, ma non avete mai osato chiedere.
Ci stiamo organizzando per la difesa della libertà di espressione. Hanno già firmato 50mila persone la campagna #CogitoErgoParlo.
Firma e fai firmare tutti i tuoi conoscenti: http://go.byoblu.com/patto