Elisabetta Frezza, giurista, analizza in questo video il percorso che, attraverso riforme sempre più invasive, sta portando inesorabilmente la scuola italiana verso una demolizione controllata, sotto le cui macerie rischiano di trovarsi una delle eccellenze che caratterizzavano la nostra cultura e soprattutto i destini di chi avrebbe dovuto usufruirne.
L'idea del "si studia per lavorare e non si studia per studiare" fa sì che nella scuola si inseriscano sempre più di frequente soggetti ad essa estranei sotto le spoglie di sedicenti esperti che però agiscono per conto di enti che perseguono un progetto di omologazione culturale globale che risponda più alle esigenze del mercato che della formazione umana delle giovani generazioni.
In questa ottica si segnala il prossimo "Global Compact of Education", che si inserisce nel quadro del progetto del "Life Long Learning", ovvero della formazione permanente degli individui, non in senso culturale ma di adeguamento alle esigenze di adattamento sociale alla globalizzazione.
Elisabetta Frezza, giurista, mamma di cinque figli, ci offre un'appassionato racconto dell'emergenza sanitaria che ha portato alla chiusura delle scuole, all'esperienza traumatica della didattica a distanza e ora alla grande incertezza sul ritorno al normale svolgimento delle lezioni.
Tra Global ...
Nel suo libro "IL SESSANTOTTO. Magie, Veleni & Incantesimi Spa", Danilo Fabbroni presenta un'analisi assai originale del fenomeno dell'anno della rivolta, dimostrando come quella rivoluzione "spontanea" giovanile in realtà servisse interessi assai adulti, potenti e inconfessabili. Il merito ...
Gianluca Marletta è professore di lettere e autore di vari saggi di storia delle religioni, antropologia e sociologia. Sull'argomento UFO ha scritto "UFO e alieni. Origini, storia e prodigi di una pseudo-religione" e "Extraterrestri, le radici occulte di un mito moderno" con Enzo Pennetta.
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