La storica e prestigiosa Villa Reale è al centro di un pesante scontro tra il concessionario privato Nuova Villa Reale Monza S.p.a. e il Consorzio, proprietario delle varie sezioni del parco e della villa, di cui fanno parte il Ministero per i Beni e Attività Culturali, Regione Lombardia, il Comune di Monza e quello di Milano. Alla società vengono contestate numerose inadempienze, ci sarebbero bollette non pagate, fatture scoperte e un debito complessivo intorno ai 100 mila euro. Il concessionario da parte sua lamenta un netto calo degli introiti, anche per la forzata chiusura dovuta al Covid, ed è pronto a chiedere al Consorzio un risarcimento per milioni di euro.
E intanto dalla villa vengono portati via importanti pezzi d’arredo, il concessionario negli anni aveva ammobiliato parte della struttura. Librerie, tappeti, tavoli, lampade: tutto è stato trasferito in un deposito in attesa di essere venduto all’asta.
Il Consorzio, intanto, pensa adesso di procedere con una gestione diretta della struttura: “Puntiamo a riportare la Villa ai livelli che merita con eventi internazionali”, ha detto il sindaco di Monza Dario Allevi.
Vittoria a metà per Julian Assange, che evita l’estradizione negli Stati Uniti, ma rimane nel carcere di Belmarsh a Londra. Il tribunale della capitale britannica ha rifiutato la libertà su cauzione. Torniamo a parlare del caso con la giornalista Berenice Galli, che ha seguito in esclusiva per #B...
Pochi giorni fa il Presidente della Commissione Finanze della Camera ha avvertito che il Recovery Fund è vincolato a delle forti condizionalità, esattamente come il Mes. Per il senatore di Italexit Gianliugi Paragone, la dichiarazione di Marattin non è stata però una sorpresa: "Noi viviamo in una...
Venerdì 15 gennaio l’Italia riapre con #IoApro la manifestazione pacifica dei commercianti per riaprire le loro attività.
Ad iniziare saranno proprio baristi e ristoratori che rimarranno aperti a pranzo e a cena fino alle ore 22, nel rispetto del coprifuoco. “Vogliamo aprire per ricominciare a la...