Oggi appare come se gli Stati, anziché operare per il bene dei cittadini, si occupino di come controllarli e manipolare le loro vite. Insieme al filosofo Matteo D’Amico cerchiamo di capire da dove parta la concezione totalitaria degli Stati liberali: dalla Rivoluzione francese che segna l’inizio della sistematica sanitarizzazione della società, con il trionfo della ragione pragmatico-matematica, all’analisi del biopotere, il controllo dei corpi attraverso l’utilizzo di dispositivi anche sanitari. Con uno sguardo alla “società dello spettacolo”, in cui il potere è detenuto da di controlla la narrazione dominante. #Byoblu24
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La Commissione Colao ha presentato un Dossier in cui si delinea il progetto che dovrebbe rilanciare l’economia italiana. Ma si tratta davvero un rilancio? Milano Finanza spiega: “Il sostegno all'economia dovrebbe passare attraverso la creazione di un Fondo per lo Sviluppo che avrà una dotazione c...
"Il virus esiste, e non di meno è utilizzato come metodo di governo politico, secondo quella formula che Foucault chiamava del 'vivere pericolosamente'. L'ordine liberista si fonda sulla crisi, vive della crisi e la utilizza come metodo di governo, per far sì che il politicamente inaccettabile di...
Vi ricordate il mito della caverna di Platone? Il filosofo immaginava degli uomini chiusi in una caverna, incatenati e impossibilitati a volgere lo sguardo indietro dove ardeva un fuoco. Un fuoco che con la sua luce proiettava su una parete le ombre di uomini che vivevano liberi, al di fuori dell...