Si tratta di un esperimento di ibernazione socio-economica mai tentato prima. I risultati potrebbero essere nefasti: le PMI potrebbero non riprendersi mai più, e mentre il disastro della borsa - che doveva essere chiusa il giorno stesso del primo lockdown - ha prodotto cambi nella catena di comando delle industrie italiane di cui ci accorgeremo solo tra qualche mese, l’Italia potrebbe vivere sconvolgimenti sociali tali da precipitarla nuovamente negli anni di piombo. I nuovi paradigmi strutturali che si stanno imponendo non verrano digeriti facilmente: la digital economy, la fine dei negozi sotto casa e l’avvento dell’e-commerce, la scomparsa dei contanti e l’imposizione del denaro elettronico, fino ad arrivare all’estinzione dei lavori manuali e al definitivo utilizzo dei robot nella produzione industriale, che non si ammalano e non hanno rivendicazioni.
Ecco gli scenari post-pandemici che ci aspettano, tratteggiati da Eugenio Benetazzo, economista e operatore sui mercati finanziari, il quale intravede la sempre più probabile uscita dell’Italia dall’Euro, o in alternativa la costituzione di un Euro a due velocità.
Ci sono porte pesanti sul cammino che porta al compimento del destino di un popolo, porte che si aprono in un senso solo: se le oltrepassi, non torni più indietro. “Lasciate ogni speranza o voi che entrate”, c’è scritto sulla porta dell’inferno, nel III canto della Divina Commedia. La nostra port...
I decreti del governo ci impongono di stare in casa il più a lungo possibile. Eppure se c’è qualcosa a cui l’essere umano non può rinunciare è il viaggio. Insieme a Enrico Caracciolo, giornalista e fotografo, direttore responsabile della rivista Itinerari e Luoghi, ci chiediamo che cosa significa...
Un Governo serve a fare le leggi. Le leggi a normare il comportamento dei cittadini. Quello che un Governo non può fare, invece, è impedire ai cittadini di pensare e di ascoltare i pensieri degli altri.
Il sottosegretario all'editoria Andrea Martella annuncia la creazione di una Task Force di Go...