La tecnologia al servizio dell’informazione sulla pandemia. In Polonia il Ministero della digitalizzazione spiega che oltre 10mila persone già utilizzano una app per monitorare la loro quarantena, abbiamo analizzato nel dettaglio quali dati personali vengono presi dalla app. In Italia sbarca invece un sito che si prefigge l’obiettivo di verificare la veridicità o meno delle notizie sulla pandemia, https://coronacheck.eurecom.fr/it. Il sito è stato realizzato dal Dipartimento di Data Science di EURECOM (Francia), della Cornell University (USA) con la collaborazione della Johns Hopkins University (USA). Le notizie vengono accertate sulla base di dati ufficiali provenienti da: Organizzazione mondiale della Sanità (WHO), Governi e Ministeri della salute di Italia, Australia, Taiwan, China, Canada. Infine l’arresto in Norvegia del mullah Krekar, ritenuto “capo spirituale” di una cellula jihadista sgominata in Alto Adige nel 2015.
Ogni giorno in televisione e sui giornali sentiamo esperti contraddire altri esperti che si definiscono più esperti, ed ognuno rivendica le materie di cui si occupa come una sua competenza assoluta. l'etica del confronto è morta e sepolta: al pubblico dibattito si preferisce investire le procure ...
Stiamo tutti a casa…sì, ma con quali soldi mangeremo? Il messaggio al governo Conte di un padre di famiglia preoccupato per il futuro dei propri figli. Intanto negli USA Trump propone di ripartire con le attività entro Pasqua e dice: “It’s a beautiful time”. Per Trump il virus non è molto diverso...
Non torneremo più alla normalità? Tra la militarizzazione delle strade e la chiusura dei posti di lavoro, gli analisti si chiedono se la vita delle persone potrà mai riacquistare una sua normalità. Gli esperti avvertono ancora: c’è una correlazione tra inquinamento atmosferico e diffusione del vi...